Dopo il question time di ieri 9/2/2022 dell’On.Scagliusi ( membro della commissione trasporti alla camera), arriva pronta la risposta del Ministero dei trasporti e della mobilità sostenibile che annuncia la prossima emanazione del decreto attuativo della legge sulla Revisione.
Sono esattamente 11 anni che ci battiamo per ottenere una revisione dei mezzi agricoli che sia compatibile anche con le normative di sicurezza e sembra che stavolta siamo vicini all’obiettivo.
Senza voler fare scelte politiche, ringraziamo alcune persone, in primis l’On. Filippo Gallinella (M5S) presidente della commissione agricoltura alla Camera, che insieme ad alcuni suoi colleghi di partito, ha preso a cuore le nostre istanze sostenendo la nostra decennale battaglia per ottenere la revisione.
Ieri molte agenzie di stampa hanno riportato la notizia che vi mettiamo di seguito.
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TRASPORTI, SCAGLIUSI (M5S): TROPPI INCIDENTI IN AGRICOLTURA PRESTO DECRETO ATTUATIVO
Roma, 9 feb. – “Sempre più spesso assistiamo a incidenti gravi e mortali sul luogo di lavoro. In agricoltura nel 2021 registriamo un incremento degli incidenti del 3,6% saliti a oltre 17mila casi, di cui 120 mortali l’anno. Un bilancio drammatico su cui pesa anche la mancanza di una ormai necessaria innovazione tecnologica e soprattutto l’ammodernamento delle macchine”, è quanto afferma in una nota il deputato Emanuele Scagliusi, capogruppo M5S in commissione Trasporti a margine del question time oggi alla Camera.
“I trattori agricoli – aggiunge – sono risultati tra le macchine da lavoro che maggiormente causano incidenti gravi e mortali sul posto di lavoro e non, superando di gran lunga il numero di ‘morti bianche’ registrate in altri settori tradizionalmente più a rischio, come quello edilizio. Spesso questi incidenti gravi segnano anche la fine delle piccole aziende agricole”.
“Per questo – prosegue Scagliusi – abbiamo chiesto al ministero dei Trasporti e mobilità sostenibili di intervenire quanto prima e di emanare il decreto attuativo sulla revisione dei mezzi agricoli e delle macchine, atteso da tempo.
Revisioni che, anche a causa del
lockdown, sono state prorogate negli ultimi anni. Una situazione non più accettabile. La sicurezza sul posto di lavoro è un diritto del lavoratore oltre che un interesse nazionale che va a sommarsi alla tutela imprescindibile da assicurare ai cittadini che percorrono le strade del nostro Paese su cui quegli stessi mezzi non revisionati continuato a transitare”.
“Auspichiamo a questo punto che il decreto arrivi davvero nelle prossime settimane, come ci è stato rassicurato nella risposta alla nostra interrogazione, e che si prevedano le giuste tempistiche per il necessario adeguamento delle officine, con corsi di formazione per gli operatori e riconoscimenti pubblici per le relative revisioni. Ne va della sicurezza del lavoro e dei lavoratori” conclude.
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AGRICOLTURA, GALLINELLA (M5S): BASTA MORTI SUL LAVORO, MIMS ANNUNCIA EMANAZIONE DECRETO REVISIONE MEZZI AGRICOLI
9 febbraio – “Oggi per circa un milione di trattori e mezzi agricoli, immatricolati prima del 1983, c’è il rischio di sequestro nel caso di controllo su strada da parte delle Forze dell’ordine. Per scongiurare questo pericolo e mettere finalmente in sicurezza il comparto primario, il Ministero della Mobilità Sostenibile ha confermato oggi che è al lavoro, di concerto con gli altri dicasteri competenti, sui decreti che stabiliranno tempi, criteri e modalità per la revisione delle macchine agricole, attesi sin dal 2015. Rispondendo a un question time presentato dal collega Emanuele Scagliusi (M5S) in commissione Trasporti, il Mims ne ha infatti confermato l’emanazione nelle prossime settimane, come da noi auspicato da tempo”. Lo dichiara il deputato Filippo Gallinella, presidente della commissione Agricoltura.
“Ogni anno si registrano oltre 20mila infortuni in agricoltura, di cui circa 120 purtroppo mortali – aggiunge -. Oltre all’incommensurabile valore della vita umana, è necessario ricordarsi che in agricoltura le aziende sono spesso composte da un’unica persona, con il rischio che gli incidenti sul lavoro portino alla fine delle imprese. Il Governo deve fare la sua parte emanando i decreti che, con le previste revisioni, riescono a garantire gli standard minimi di sicurezza sui mezzi agricoli”.
“Al contempo, dobbiamo continuare a incentivare il rinnovo del parco macchine – aggiunge Gallinella -. In Italia abbiamo tantissimi mezzi agricoli obsoleti e, pertanto, non sicuri e poco efficienti anche dal punto di vista ambientale. Con gli annuali bandi Isi-Inail e con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, gli agricoltori continueranno a ricevere finanziamenti in maniera ingente per l’acquisto di nuovi mezzi ma è necessario un cambiamento culturale e di approccio. Solo con la formazione e l’educazione potremo smettere di nasconderci dietro il fatalismo” conclude.
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TRASPORTI, MIMS: PRESTO DECRETO SU MODALITÀ REVISIONE MACCHINE AGRICOLE TRASPORTI
Roma, 09 feb – “Per quanto riguarda i tempi di adozione del decreto, recante la definizione delle modalità di esecuzione della revisione, rappresento che sono in corso serrate interlocuzioni tra le competenti strutture dei due ministeri interessati, finalizzate a consentire l’adozione dello stesso entro le prossime settimane, individuando al contempo dei nuovi termini per l’effettuazione delle revisioni, resi necessari dalle indicazioni contenute in detto decreto. Ringrazio gli interroganti per aver posto il tema alla mia attenzione, cosicché possa attivarmi con le competenti direzioni generali affinché il citato provvedimento attuativo veda la luce in tempi brevi”.
Così il viceministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Alessandro Morelli, nella risposta resa in commissione Trasporti alla Camera a un’interrogazione a prima firma di Emanuele Scagliusi (M5s).
“L’articolo 111 del Codice della strada – ha ricordato in premessa Morelli – prevede che, al fine di garantire adeguati livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro e nella circolazione stradale, il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, con decreto da adottare entro e non oltre il 30 giugno 2015, dispone la revisione obbligatoria delle macchine agricole soggette ad immatricolazione, al fine di accertarne lo stato di efficienza e la permanenza dei requisiti minimi di idoneità per la sicurezza della circolazione. In attuazione di detta previsione, è stato adottato il decreto interministeriale 20 maggio 2015, che, nell’individuare specifici termini per l’effettuazione delle revisioni determinate in base all’anzianità di immatricolazione dei mezzi, ha previsto, all’articolo 5, comma 1, uno specifico decreto del Mims, di concerto con il Mipaaf, finalizzato a definire le modalità di esecuzione delle operazioni di revisione ai fini della sicurezza della circolazione stradale. Come è noto, i termini previsti dal predetto decreto interministeriale 20 maggio 2015 sono stati differiti con decreto 28 febbraio 2019”.
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Ora speriamo che il Ministro dei trasporti voglia effettivamente dare seguito alle promesse del Vice Ministro Morelli.